Questo sito rappresenta la collaborazione delle Associazioni, degli Istituti e dei Centri di Ricerca di Analisi Transazionale.
Raccoglie le ricerche svolte in Italia sull'efficacia dell'Analisi Transazionale per il trattamento dei Common Mental Disorder, così come definiti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

L'obiettivo nel medio termine è quello di rappresentare l'Analisi Transazionale presso i tavoli istituzionali dove sono prese le decisioni sulle politiche sanitarie inerenti al riconoscimento dei protocolli di psicoterapia e la loro diffusione nel Servizio Sanitario Nazionale.

Ogni Associazione, Istituto e Centro di Ricerca può collaborare in ogni modo ritenuto utile alla visibilità della ricerca in Analisi Transazionale inviando le informazioni che desidera pubblicare a segreteria.irat@gmail.com.

La missione dell'IRAT è quella di rappresentare le Associazioni Italiane, gli Istituti di formazione ed i Centri di ricerca in Analisi Transazionale presso la Consulta delle Società Scientifiche in Ambito Psicologico istituita presso il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi ai sensi del D. M. 2 agosto 2017.

L'obiettivo è quello di rappresentare l'Analisi Transazionale presso i tavoli di lavoro consultati dai decisori politici nel contesto delle politiche sanitarie inerenti alla psicoterapia.

L’IRAT vuole raggiungere la mission attraverso la collaborazione tra tutte le parti coinvolte nell'Analisi Transazionale, la diffusione di manuali condivisi per il trattamento dei Common Mental Disorder, di protocolli di ricerca svolti da clinici e ricercatori, la conduzione di trial clinici randomizzati, sia a livello nazionale che a livello internazionale.
L'IRAT sviluppa la sua azione in conformità alle linee guida per la ricerca in psicoterapia dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e dell'Istituto Superiore di Sanità.

L'IRAT si ispira al codice etico dell'European Association for Transactional Analysis e promuove ogni attività che sostiene lo sviluppo dell'Analisi Transazionale in modi collaborativi che producano vantaggi ai partecipanti in termini di diffusione e riconoscimento scientifico.